Al Gässli Film Festival la parola d'ordine è diversità

Attualità 22.08.2019

Dal 26 agosto al 1° settembre i riflettori saranno puntati sulla Gerbergässlein di Basilea per l'11a edizione del Gässli Film Festival. La presidente della giuria di quest'anno sarà la regista e produttrice statunitense Christine Vachon.

Con la sua casa di produzione Killer Films, Christine Vachon ha partecipato a innumerevoli film di alto livello: ne porta con sé alcuni sulla sponda del Reno in qualità di ospite d'onore e presidente della giuria. Il Gässli Film Festival sarà quindi aperto dal film «Colette», proiettato il 26 agosto all'Allianz Cinema nella Münsterplatz. Nel Regio Special del 27 agosto, il festival farà un viaggio nella regione basilese e presenterà «Still Alice» in quattro cinema della regione. «Velvet Goldmine», «Carol» e «One Hour Photo» completano la rassegna.

Parole d'ordine: diversità e inclusione

Christine Vachon è considerata la fondatrice del cosiddetto «New Queer Cinema» ed è annoverata fra i precursori della parità di diritti all'interno del panorama cinematografico. Anche per quest'edizione, il Gässli si conferma un festival del cinema all'insegna della diversità e dell'inclusione. Oltre ad affrontare le tematiche della parità etnica e sessuale, il festival spinge a riflettere sul ruolo della donna in un'industria cinematografica dominata dagli uomini.

Quasi 500 candidature

Nel definire il programma relativo ai cortometraggi, la direzione artistica del festival ha avuto l'imbarazzo della scelta: sono stati inviati infatti quasi 500 film. 36 cortometraggi e video musicali, divisi in cinque categorie, si contendono il trofeo «Basil». Per ottenerlo non devono sperare soltanto nel favore della giuria: anche il pubblico assegnerà un Basil, il premio del pubblico Social Media. Particolare attenzione sarà rivolta alla promozione dei giovani talenti regionali, in particolare nelle categorie U21 e U31.

Oltre ai film, molto di più

Un'altra parte importante del festival è costituita da workshop e panel per astri nascenti e classi scolastiche. L'esposizione «Innovative Storytelling» nella Gässli Filmhaus trasporta i visitatori nel mondo virtuale. Aggiungiamo che insieme al Festival delle serie di Basilea il Gässli dà spazio per la prima volta alle serie televisive. Pertanto, oltre alla serie spagnola «People Talking», si potrà vedere sul grande schermo la serie web della SRF «Nr. 47».
La SSR sostiene il Gässli Film Festival in qualità di partner mediatico e finanzia il premio per la miglior regia.