Sviluppo del Teletext in Svizzera

Il 19 dicembre 1983, il Consiglio federale rilascia alla SSR la concessione Teletext. Quattro giorni dopo, il 23 dicembre, viene fondato «Teletext Svizzera SA» con sede a Bienne. L'anno successivo per la prima volta vengono trasmesse informazioni Teletext su quella che allora era la SF DRS. Svizzera francese e italiana seguono rispettivamente nel 1985 sul canale TSR e nel 1986 sulla TSI.

Nel 1988 viene per la prima volta realizzata una sottotitolazione in diretta. Mentre la prima sottotitolazione in diretta di un telegiornale «Tagesschau» di SF DRS è datata 1991. Nel 1994 Teletext raggiunge una prima pietra miliare: un milione di lettrici e lettori si informano giornalmente sul portale.

Dal 1996 Teletext è anche disponibile online su teletext.ch. Nel 2001, il media raggiunge un nuovo record di seguaci: 1,147 milioni di utenti. Tre anni dopo sono già 1,3 milioni al giorno. Una nuova cifra record viene stabilita il 21 agosto 2005: oltre 1,8 milioni di persone utilizzano il Teletext per informarsi sulla situazione delle inondazioni avvenute allora in Svizzera. Nel 2006 ancora un nuovo primato: il 19 febbraio oltre 2,2 milioni di persone si informano sui Giochi olimpici di Torino.

Nel 2008 viene introdotto un sito web mobile del Teletext e un anno dopo, nel 2009, arriva l'applicazione per iPhone. Nel 2010 segue l'applicazione per Windows Phone 7 e il media raggiunge un nuovo record (assoluto) di utenza: 2,267 milioni di utenti utilizzano Teletext per informarsi in una domenica di votazioni.

Nel 2012, il sito web teletext.ch viene sottoposto a una leggera revisione, ma il design viene mantenuto poiché le utenti e gli utenti restano molto legati all’estetica originale del Teletext.

Fino al 2015, Swiss TXT è responsabile dell'ideazione, del funzionamento e della commercializzazione del Teletext delle emittenti televisive della SSR (SRF 1, SRF zwei, SRF info, RTS Un, RTS Deux, RSI LA 1 e RSI LA 2). Tra il 2005 e il 2008, le redazioni del Teletext vengono distaccate presso le redazioni di SRF, RTS e RSI. SWISS TXT diventa il centro di competenza multimediale della SSR e si concentra sui servizi ICT, video e accessibility.