«Bisogna offrire al pubblico un luogo dove può essere partecipante e propositivo»
Il Locarno Film Festival si impegna espressamente a sostenere le giovani artiste e i giovani artisti con diverse iniziative. Stefano Knuchel, responsabile della Locarno Filmmakers Academy e del progetto BaseCamp, rivela in un filmato quanto viene loro offerto e il contesto attuale in cui operano le giovani cineaste ei giovani cineasti svizzeri.
Intervista con Stefano Knuchel, responsabile del progetto BaseCamp
Le conosciamo tutti, le immagini dei tappeti rossi dei festival cinematografici mondiali. Stelle del cinema, dive e divi raggianti, premi ritirati in eleganti abiti da cocktail e il connubio di talenti affermati della produzione cinematografica nazionale e internazionale. Spesso quasi dando ai festival la parvenza di uno spettacolo d'élite. Un'occhiata più ravvicinata a Locarno mostra però che questi eventi del cinema giocano anche un ruolo centrale nella formazione delle cineaste e dei cineasti più giovani.
Il Locarno BaseCamp
Il BaseCamp si rivolge esplicitamente alle giovani artiste e ai giovani artisti che lavorano nel settore del cinema e delle arti visive nonché performative. Al "campo base", situato nella ex caserma militare di Losone, i giovani talenti emergenti hanno l'opportunità di scambiare idee con le loro coetanee e i loro coetanei e di lasciarsi ispirare nel proprio lavoro dalla straordinaria atmosfera del Film Festival. Per la seconda edizione del BaseCamp le organizzatrici e gli organizzatori hanno posto l'accento sulla produzione cinematografica svizzera e hanno invitato circa 150 studentesse e studenti delle maggiori scuole d'arte e di cinema elvetiche CSIA, ECAL, HEAD, HSLU e ZHdK. La SSR sostiene questa iniziativa in qualità di partner mediatico.
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