Play Suisse ora disponibile anche nell’UE

Play Suisse, la piattaforma streaming della SSR, è ora consultabile anche nei paesi dell’UE. D’ora in poi gli utenti residenti in Svizzera potranno godere della vasta offerta di Play Suisse anche dal territorio dell’Unione Europea. Sarà dunque possibile passare senza interruzioni non solo da un dispositivo all’altro, ma anche da Berna a Berlino.  

Da «Heidi» a «Cargo» - da Zurigo ad Atene

Sin dal lancio dello scorso 7 novembre, l’offerta di Play Suisse viene costantemente arricchita. Serie svizzere come «Tatort», «Wilder», «Cellule de crise», «Helvetica» e «Il becchino», il film «Una campana per Ursli» o il documentario «La straordinaria storia dello sci» sono solo alcuni esempi della variegata offerta di Play Suisse. Serie di viaggi, festival musicali, documentari, film e serie accompagnano gli spettatori in un percorso alla scoperta della Svizzera. E d’ora in poi questo viaggio potrà proseguire anche dai paesi dell’UE. 

Dopo aver effettuato la registrazione gratuita su www.playsuisse.ch, verranno convalidati il numero di cellulare e il codice di avviamento postale della residenza svizzera. Da quel momento sarà già possibile accedere ai contenuti della piattaforma da tutto il territorio dell’UE. Come di consueto nelle quattro lingue: tedesco, francese, italiano e romancio. Si ricorda che la ricezione dell’SMS di convalida e il collegamento a internet all’interno dell’UE può comportare dei costi aggiuntivi. 

Gilles Marchand, Direttore generale della SSR, sulla nuova offerta: «L’accesso ai programmi Play Suisse, su tutti gli schermi, ora si estende ai UE. Siamo molto felici di poter offrire questo nuovo servizio al pubblico. Viaggiare in Europa continuando ad approfittare di film, serie e documentari svizzeri è un’esperienza unica, particolarmente adatta a questo periodo di vacanze.»