Dada anima la stazione centrale di Zurigo con l'installazione «Die Wache / La Garde»

Comunicato stampa 29.02.2016

Cento anni fa nasceva il Dadaismo: in occasione dell'anniversario, la SSR e ARTE hanno ideato il progetto online DADA DATA e l'installazione «Die Wache / La Garde». Un cubo tanto grande da poterci entrare dentro viaggia per la Svizzera e farà tappa alla stazione centrale di Zurigo il 1° e il 2 marzo. Il pubblico è invitato a seguire le proprie tracce lasciate sul web.

Cento anni fa, le marionette dada di Sophie Taeuber-Arp combattevano contro la guerra. Oggi, i nemici delle marionette dada sono Google, Apple, Facebook e Amazon.

L'installazione «Die Wache / La Garde», letteralmente «la guardia», fa rivivere il Dadaismo e rende visibili i fili delle marionette dada: nel cubo, i visitatori depongono il loro «cervello digitale», lo smartphone, in una scatola di cartone e si collegano con un programma. La scatola diventa il cervello manovrabile di una marionetta digitale, visualizzata su uno schermo.

Ogni filo della marionetta conduce a uno dei colossi di internet quali Google, Apple, Facebook e Amazon. Allora inizia il gioco: quanto dipendiamo da questi giganti? E così, «Die Wache / La Garde» mostra ai visitatori le loro tracce sulla rete e chi, nella nostra società, tiene le fila, alla stregua di un burattinaio. Nelle prossime settimane, l'installazione proseguirà il suo viaggio. Per conoscere le tappe successive consultare il sito www.dada-data.net.

L'istallazione interattiva «Die Wache / La Garde» è stata progettata dal trio losannese «Fragment.In» in collaborazione con Anita Hugi e David Dufresne. Il progetto online DADA DATA è una coproduzione internazionale che vede coinvolti la SSR, ARTE, DOCMINE e alcuni partner istituzionali come Pro Helvetia, l'Accademia delle belle arti di Zurigo (ZHdK) e il Cabaret Voltaire.