Il DAB+ sempre più popolare

Attualità 06.03.2018

La radio digitale procede a gonfie vele: alla fine del 2017, 61 minuti su 100 di ascolto radiofonico passavano attraverso il digitale, di cui 34 tramite DAB+. L’utilizzo della radio digitale prende piede anche nelle auto.

La radio digitale fa tendenza. A darne l’annuncio è il gruppo di lavoro Migrazione digitale (DigiMig) formato nel 2013 dall’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM). Alla fine del 2015, 49 minuti su 100 di ascolto radiofonico erano fruiti attraverso il digitale, che due anni dopo raggiungeva il 61 per cento. Nello stesso periodo la radio analogica a OUC ha perso terreno, passando dal 51 al 39 per cento. Il merito di questa evoluzione va attribuito soprattutto al DAB+: nell’autunno 2015 il DAB+ rappresentava il 23 per cento di tutto il consumo radiofonico digitale e due anni dopo era già arrivato al 34 per cento.

L’avanzata del DAB+ è dovuta alla notorietà di questa nuova tecnologia digitale di diffusione. Nell’autunno 2016 solo il 25 per cento delle persone intervistate su incarico dell’UFCOM sapeva cosa fosse il DAB+ senza che fosse necessario menzionare la tecnologia. Un anno dopo erano il 40 per cento.

Diversa diffusione del DAB+ nelle regioni linguistiche

Il DAB+ si è affermato soprattutto nella Svizzera tedesca, mentre la diffusione nella parte francese e italiana non è stata altrettanto rapida. L’impiego di questa tecnologia è aumentato tra il 2015 e il 2017

  • dal 24% al 36% nella Svizzera tedesca (+12%)
  • dal 19% al 26% nella Svizzera francese (+7%)
  • dal 18% al 22% nella Svizzera italiana (+4%) 

A spiegare i motivi di questa diversità ci pensa Manuel Kollbrunner, capoprogetto Ricerca nel gruppo di lavoro DigiMig alla SSSR: «Nella Svizzera tedesca si è cominciato a promuovere questa tecnologia con un marketing intensivo molto prima di quanto non sia accaduto nelle altre regioni linguistiche. Nelle zone di campagna il DAB+ è nettamente più diffuso rispetto alle aree urbane. E la Svizzera tedesca comprende ampi territori dal carattere spiccatamente rurale. Inoltre, Radio SRF Musikwelle, una delle emittenti più amate nella Svizzera tedesca, non può essere captata tramite OUC. Probabilmente questo è stato sufficiente per convincere molti ascoltatori di Radio SRF Musikwelle a scegliere il DAB+. Nella Svizzera francese la ricezione radiofonica tramite Internet è più diffusa che in altre parti del Paese, a discapito di un’affermazione più rapida del DAB+».

Alla fine di giugno 2017 erano stati venduti 3 250 000 apparecchi radiofonici DAB+. Tra questi sono comprese le radio di 750 000 autoveicoli dotati di ricezione DAB+. Il DAB+ rappresenta ormai il 29 per cento dell’ascolto radiofonico in auto. In circa due terzi delle nuove autovetture oggi il DAB+ viene offerto senza sovrapprezzo. Il progressivo abbandono della radiodiffusione analogica tramite OUC dovrebbe cominciare nel 2020.